Syn-bolon è un termine greco che significa "messo-insieme". Si riferisce ai patti che venivano stabiliti tra due contraenti e poi scritti su un coccio. I patti venivano sigillati (o tagliati) spezzando il coccio in due metà ciascuna delle quali era detta appunto synbolon. Ciascun simbolo rimandava all'altro, anche se non era presente e visibile, richiamando l'unità dei due, il patto stabilito.
La parola simbolo nelle culture occidentali indica genericamente qualcosa di reale e sensibile che rimanda però ad una parte mancante che gli appartiene, un parte reale ma non sensibile; una parte sovrasensibile che solo l'immaginazione intuitiva, stimolata dal simbolo, riesce a cogliere. Attraverso questa dinamica il simbolo riesce a mettere insieme nella coscienza umana sensibile e sovrasensibile, percezione e intuizione e attraverso di essa il simbolo risuona con la realtà soprasensibile a cui rimanda.
La parola simbolo nelle culture occidentali indica genericamente qualcosa di reale e sensibile che rimanda però ad una parte mancante che gli appartiene, un parte reale ma non sensibile; una parte sovrasensibile che solo l'immaginazione intuitiva, stimolata dal simbolo, riesce a cogliere. Attraverso questa dinamica il simbolo riesce a mettere insieme nella coscienza umana sensibile e sovrasensibile, percezione e intuizione e attraverso di essa il simbolo risuona con la realtà soprasensibile a cui rimanda.
![](http://www.corsodireligione.it/digiland/IMAGES/simbolo_ponte.gif)
Il simbolo si puo' rappresentare come una entità formata da più strati:
- uno piu' esterno, significante,
- ed uno piu' profondo, significato.
- ed uno piu' profondo, significato.
Il simbolo nasce con l'uomo. L'attività simbolica dell'uomo è la prima attività propriamente umana. Attraverso i linguaggi simbolici, l’esperienza, l'interiorità, il soprasensibile, lo spirituale, il divino, diventa comunicabile.
Il simbolo nelle religioni colma la distanza fra uomo e Dio, mette insieme il visibile e l'invisibile, ha perciò il potere di mettere l'uomo in relazione con il sacro, con l'eterno e con il divino, mediante oggetti e forme che hanno significati sempre da scoprire, come la croce, il tao, la stella. Nei simboli i significati non stanno tanto nel segno in sé, quanto nell'interiorità dell'uomo che li contempla, perciò sono sempre nuovi e vanno cercati nella propria anima.
(definizione tratta dal libro di religione per le scuole medie inferiori Symbolum, della EDB)
(definizione tratta dal libro di religione per le scuole medie inferiori Symbolum, della EDB)
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